La bellezza delle spiagge salentine: ecco quelle da vedere assolutamente

13 Ago

La bellezza delle spiagge salentine: ecco quelle da vedere assolutamente

Le spiagge salentine sono dei magnifici scenari eterogenei, caratterizzati da differenti colori e tipologie di sabbie o pietre.

Si trovano tutte nel cosiddetto “Tacco dello Stivale”, ossia la zona più orientale d’Italia. La modalità più rapida per raggiungere il Salento è senza dubbio l’aereo con destinazione aeroporto di Brindisi, ma se si vuole usufruire di maggiore libertà, si può arrivare con la propria auto.

Ma quali sono le spiagge salentine da vedere assolutamente? Scopriamolo insieme!

Perché vedere le spiagge salentine

Molte spiagge salentine permettono ai visitatori non solo di rilassarsi sulla sabbia e di fare il bagno nell’acqua cristallina, ma anche di immergersi nella natura incontaminata e selvaggia, poiché spesso sono incorniciate dalla tipica macchia mediterranea.

Al fine di andare incontro alle esigenze di tutti, sono disponibili sia stabilimenti balneari, completi di tutti i comfort, sia tratti di spiaggia libera.

Le spiagge salentine più belle

Vediamo ora quali sono le spiagge più belle che non potrai non visitare durante una vacanza in Salento:

  • Baia dei Turchi

Baia dei Turchi è un gioiello salentino con mare cristallino, dune color ocra e pinete. Per accedere alla spiaggia è possibile parcheggiare l’auto lungo la strada e proseguire per un breve tratto a piedi. Questa località, situata a pochi chilometri da Otranto, fu luogo di sbarco degli Ottomani nel 1480; per tale ragione è conosciuta con il nome Baia dei Turchi, i quali tagliarono le teste a circa 800 idruntini e le cui spoglie sono ora ospitate all’interno di una teca a loro dedicata nella Cattedrale di Otranto.

  • Torre dell’Orso

Sita nell’omonima località, la spiaggia di Torre dell’Orso è caratterizzata da una rigogliosa pineta, mentre la baia è a forma di mezzaluna tra due scogliere. Al largo è possibile scorgere due faraglioni di colore bianco chiamati le Due Sorelle, mentre all’interno delle grotte si trovano dei graffiti in lingua greca e latina che testimoniano la fede religiosa degli antichi navigatori.

  • Porto Badisco

La spiaggia di Porto Badisco si contraddistingue da tutte le altre sia per la presenza di una sorgente e sia per la sabbia solida. Bisogna però prestare attenzione alle sue rocce, poiché molto taglienti. Inoltre, dato che si tratta di una piccola località di pescatori, la spiaggia ha dimensioni ridotte, ma in compenso si può mangiare in diversi ristoranti tipici.

  • Cala dell’Acquaviva

La forma di Cala dell’Acquaviva è molto simile a quella di un fiordo norvegese, in quanto posizionata tra due rocce frastagliate. In più l’acqua, essendo sempre fresca e piacevole, diventa la soluzione ideale per sfuggire alle giornate più afose. Per accedere a questa meraviglia ricca di scogli, basta parcheggiare l’auto nella parte meridionale, poco distante da Castro Marina.

Staff Porto Selvaggio