Torre Sant’Andrea: un angolo di paradiso

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22 Apr

Torre Sant’Andrea: un angolo di paradiso

Nel confine più a sud del comune di Melendugno, a segnare il confine con il comune di Otranto, si erge Torre Sant’Andrea. Un promontorio di roccia candida e primordiale che con le sue calette e i suoi pittorici faraglioni incorniciano l’intenso blu del mare del Salento.

Questo luogo incontaminato e selvaggio offre la possibilità ai molti turisti che lo visitano di immergersi nella natura e, al tempo stesso, di godersi il quieto vivere del villaggio di pescatori.

I faraglioni di Torre Sant’Andrea

Osservando la costa di Torre Sant’Andrea scorgiamo i due maestosi faraglioni che emergono dal mare come dei guardiani.

La loro candida colorazione biancastra, dovuta alla composizione calcarea, crea un contrasto perfetto con il colore del mare. Un colore quasi caraibico dove l’azzurro si fonde allo smeraldo dando vita a mille sfumature che lasciano intravedere uno splendido fondale.

I faraglioni sono considerati delle vere meraviglie della natura. L’incessante movimento dell’acqua ha scolpito le loro forme come un bravo maestro d’arte conferendogli forme snelle e imponenti. Tra loro il più caratteristico è quello a forma di arco soprannominato “l’Arco degli innamorati“. Sotto quest’ultimo è possibile, nelle giornate di mare calmo, nuotarci attraverso.

La Torre, il Faro e le meravigliose calette

Un tempo in questa località vi era un’imponente torre di difesa “tipica del Regno” eretta nel ‘500 dalle mani esperte di Vittorio Renzo e Massenzio Trisolo. Fino al 1800 venne censita come agibile e in uso, ma dopo qualche decennio venne rasa al suolo per far posto all’imponente Faro che domina la costa. Un Faro molto caratteristico con la sua forma squadrata e la sua facciata a scacchi bianchi e neri che domina tutta la costa di Torre Sant’Andrea e le sue acque cristalline.

Dal Faro si possono raggiungere le calette più caratteristiche come la “Spiaggia de lu Pepe” che si trova frontale ai faraglioni e dalla quale è possibile fare tuffi e scattare incantevoli foto. Sotto il Faro troviamo anche la Grotta del Canale adatta per chi vuole godersi il rilassante suono dello scroscio delle acque.

Oltre alle zone scogliere possiamo trovare anche tranquille spiagge dove rilassarsi e ammirare la bellezza e la calma della natura. Le più conosciute sono la Spiaggia di Sant’Andrea e la Spiaggia di Punticeddhra, adatte alle famiglie e ai turisti che non amano la balneazione da scoglio.

Da non perdere le piccole conche che si estendono nel sentiero che supera i faraglioni. Le conche godono di un’ottima posizione e, grazie al fondale basso, permettono una balneazione serena e rilassante ma, al tempo stesso, nel periodo estivo possono rivelarsi più popolate.

Staff Porto Selvaggio