Un Weekend a Otranto: Cosa Fare e Cosa Vedere

Otranto
22 Lug

Un Weekend a Otranto: Cosa Fare e Cosa Vedere

Pensando ad Otranto subito vengono alla mente le sue spiagge con acqua cristallina e sabbia finissima, ma oltre a questo, la città salentina ha sicuramente molto altro da offrire.

Le stradine del centro storico, i monumenti e le chiese, oltre alla magica atmosfera che lo avvolge, sono davvero interessanti per chiunque giunga in questa pittoresca località.

Scopriamo insieme alcune delle bellezze che si possono ammirare ad Otranto.

Il Castello Aragonese

Costruito tra il 1485 e il 1498, il Castello Aragonese di Otranto, è a pianta pentagonale e interamente circondato da un fossato. L’ingresso nel castello, in passato, era reso possibile dall’esistenza di un ponte levatoio.

Oltre a tre torrioni con forma cilindrica, è presente anche un bastione “a lancia”, denominato Punta di diamante, la cui costruzione risale al 1578. Al suo interno, una scalinata che parte dalla piazzetta, permette di accedere ai piani superiori. Oggi viene utilizzato esclusivamente per l’organizzazione di eventi culturali, mostre e spettacoli.

La Cattedrale dell’Annunziata

Situata nel punto più alto della cittadina, la Cattedrale dell’Annunziata, risale ai primi anni dell’XII sec. e fu terminata nel 1088.

Sul luogo dove sorge la Cattedrale, esistevano un tempo i resti di una domus romana, di un villaggio messapico, oltre a quelli di un tempio paleocristiano: ciò testimonia che la città idruntina è stato in passato uno straordinario, crocevia di genti e culture diverse.

La Cattedrale dell’Annunziata presenta una commistione di stili, tra cui il romanico e il bizantino. Al suo interno spicca un mosaico che è stato realizzato usando tessere di calcare policrome, e nel quale si può ammirare l’Albero della vita, con rappresentazioni di Adamo ed Eva, ma anche di un elefante, un ariete, Caino e Abele, il Re Salomone ed alcuni episodi tratti dal libro di Giona.

Chiesa di San Pietro

Di stile prettamente bizantino, la Chiesa di San Pietro, è certamente uno dei massimi esemplari di questo stile in Puglia.

Risalente al IX – X sec. è ubicata proprio nel centro storico della cittadina ed in passato era dipendente dal Patriarca di Costantinopoli.

La tradizione bizantina della Chiesa di San Pietro si nota anche dalla sua pianta a croce greca, con le sue tre navate di piccole dimensioni e sopra di loro una cupola centrale.

Anche gli affreschi che si trovano all’interno, risalenti con molta probabilità ai secoli X – XI, sono in stile bizantino e rappresentano l’Ultima Cena e la Lavanda dei Piedi.

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