Suggestione e incanto: l’insenatura di Acquaviva

11 Lug

Suggestione e incanto: l’insenatura di Acquaviva

L’insenatura di Acquaviva, che si trova tra Castro e Marina di Marittima, viene considerata la più spettacolare del Salento grazie al suo mare trasparente incorniciato da rocce.

È un luogo che può passare inosservato agli occhi dei più e per questo motivo garantisce molta tranquillità e privacy.

Perché si chiama Acquaviva?

Questa insenatura è stata così denominata per la presenza di risorgive d’acqua che con la loro costante attività animano ancora di più il movimento del mare.

Cosa fare ad Acquaviva

Chi ama le immersioni troverà numerose specie di pesci. Bisogna però sapere che le acque sono molto fredde, ma prima di accedere all’insenatura bisogna percorrere il cosiddetto Canale del Bosco, ossia una porzione di macchia mediterranea sopravvissuta al passare del tempo.
Oltre ai bagni è possibile noleggiare una barca oppure prenotare un’escursione nelle grotte vicine, che offrono scenari da cartolina.
La più conosciuta è quella di Curtomartino, dove furono trovati resti umani con rispettivi strumenti da caccia, animali e vegetali.
Tuttora è presente un habitat spontaneo oggetto di studio da parte di personale esperto.
Per il momento ne è stata scoperta solo una piccola parte, lunga circa 50 metri e larga 20, che rappresenta solo l’inizio di una lunga esplorazione. Questa grotta carsica offre un suggestivo panorama creato dalle stalattiti forgiate dall’acqua.

Dopo l’escursione sarà possibile mangiare in uno dei diversi ristoranti, i quali sono spesso circondati da alberi secolari e viste mozzafiato.

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